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                                                 IL WINTER WHITE

Questo criceto è conosciuto molto spesso anche con il nome di criceto russo o orsetto russo,  ed è spesso confuso con il Campbell. Per vedere la differenza tra un criceto Campbell e un Winter White clicca QUI.

 

Classificazione

Famiglia         Cricetidae

Sottofamiglia  Cricetinae

Genere          Phodopus

Specie           Sungorus

 

Descrizione

Il Winter White è lungo 8-12 cm e ha un peso che oscilla tra i 30 e i 60 grammi. La sua vita media è di 1 anno e mezzo, 2 anni. Raramente arriva ai 3, mentre in natura arriva anche ai 6. Possiede le tasche guanciali e le usa per trasportarci dentro il cibo o materiale per il nido. Caratteristica peculiare dell’animale sono le sue zampe, totalmente ricoperte di pelo. E’ dotato di una sola ghiandola ventrale che usa per marcare il territorio e per i richiami sessuali ( i dorati ne possiedono due). E’ un animale notturno.

Per determinare il sesso

In tutti i criceti maschi, il pene e l'ano distano fra loro circa 1 centimetro.

In tutte le femmine, la vagina e l'ano distano fra loro solo pochi millimetri.

Colorazioni

STANDARD: manto grigio scuro, presenza di una striscia più scura in corrispondenza della spina dorsale, ventre bianco, occhi scuri.

PEARL: dorso bianco, ventre bianco , striscia dorsale grigio scura e occhi scuri.

SAPPHIRE: mantello dalle colorazioni sfumate grigio-azzurre, la striscia dorsale  è solo accennata, ventre bianco e occhi scuri.

MANDARINO: mutazione, alla nascita fino alle 3 settimane sono tutti gialli, poi iniziano a scolorire, il gene è dominante  e per questo motivo non si può confondere con alcune colorazioni simili dei  Campbell in cui i geni responsabili sono tutti recessivi (clicca QUI per maggiori informazioni).

IMPERIAL: colorazione ritenuta estinta

Il criceto siberiano compie la muta durante i mesi più freddi ciò permette a questi animali di mimetizzarsi meglio nella neve e quindi proteggersi dai loro numerosi predatori. In cattività questo fenomeno tuttavia non si verifica quasi mai.

Distribuzione

È originario delle aree steppose e semi-desertiche del Kazakistan, della Siberia sud-orientale e della Russia.

 

                                              L’ALLEVAMENTO

I criceti sono animali solitari che mal tollerano  la compagnia dei propri simili.  Pertanto si consiglia sempre l’acquisto o l’adozione di un solo esemplare. In caso si voglia tentare la convivenza è bene seguire delle regole base che potrete trovare QUI. In ogni modo la convivenza tra specie diverse è sconsigliatissima in quanto impossibile, i criceti finirebbero per picchiarsi e uccidersi.

 

Alloggio

Le misure minime per un criceto Winter White sono di 6Ox4O, l’altezza non è importante in quanto spesso i ripiani presenti nelle gabbie non sono nemmeno utilizzati. Vanno bene le gabbie a sbarre, i fauna box e le teche in vetro. Il fondo della gabbia deve essere alto, i criceti scavano e potrebbero buttare fuori il substrato e non ci devono essere griglie.  In caso si scelga il fauna box questo deve essere ben areato, i Winter White non possiedono ghiandole sudorifere e un aumento non controllato della temperatura potrebbe avere effetti drastici.

Accessori

Una o più casette da usare come rifugio, due ciotole per il cibo (una per il mix di base, l’altra per la verdura), rotoli di carta igienica che rosicchieranno di buon grado, carta igienica non profumata e bianca con la quale si costruiranno il nido, una ruota di diametro superiore ai 14 cm. Sconsiglio l’uso delle palle per i criceti, il criceto una volta dentro è spaesato e sballottolato dal proprio peso. Si possono aggiungere anche legnetti che useranno per limarsi i denti, questi non devono essere né di pino né di cedro in quanto tossici. Ogni tanto si può mettere una ciotola contenente sabbia per cincillà, i criceti rotolandocisi dentro si puliranno il pelo eliminando gli eccessi di sebo.

Lettiera

Tutolo di mais non aromatizzato, trucioli di legno non aromatizzati e depolverizzati e canapa sono le alternative migliori che ho provato. Si consiglia di mettere  anche uno strato di fieno, che può essere usato dall’animale come materiale per il nido. Il substrato deve essere alto almeno 5 cm. Assolutamente NO a ovatta o cotone che se ingeriti possono causare la morte del criceto.

 

Alimentazione

Il mix di base costituisce buona parte della sua alimentazione per cui è fondamentale, come  valide marche possiamo trovare Bunny, Pincky della Grana e Vitakraft (in quest’ultima attenzione agli alimenti più grassi quali arachidi, vanno date a parte). In alternativa si può fare un mix fai da te: 

  • 150 gr Avena

  • 150 gr Farro

  • 150 gr Lenticchie

  • 200 gr Miglio

  • 100 gr Orzo

  • 100 gr Panico

  • 50 gr Riso

  • 50 gr Scagliola

Si può aggiungere anche un mix di semi per uccellini che non abbia alimenti grassi.  Da parte si possono dare mais, semi di lino, di girasole e di zucca.

Lista verdure:

Radicchio, catalogna, valeriana, lattuga romana, ciocoria, rucola, belga, piselli con baccello, pomodori (ma non il picciolo), finocchio, cetrioli, sedano, zucchine, carota, sedano, finocchio, cavolo, cavolfiore, topinambur, ravanelli. Alcune volte il cavolo può produrre una pipì maleodorante.

La verdura va data tutti i giorni, non deve essere fredda, bagnata o deteriorata.

Lista frutta:

Mele, pere, ciliegie, albicocche, uva, fragole, mandarini, prugne, pesche, melone, anguria, frutti di bosco, arancia, banana, fichi, pompelmo.

Da dare una volta alla settimana in quanto zuccherine. Anche le CAROTE devono essere date all’animale con questa frequenza.

Lista frutta secca:

Noci, mandorle, pinoli, fichi, arachidi ecc. In minime quantità in quanto sono alimenti molto grassi per il criceto.

Lista alimenti proteici:

Insetti e larve di insetto, carni bianche, bianco dell’uovo, formaggi magri, fegato di vitello, pollo, carne magra e tenera tagliata a pezzi, tonno senza olio, uovo sodo, formaggi a pasta molle, ricotta, parmigiano, pecorino, yogurt alla frutta o al naturale.

Ogni 15-25 giorni.

Si possono dare anche:

Patate, cornflakes (senza zucchero) e pop corn (senza zucchero).

                                                                                                          COMPORTAMENTO

Se l’animale morde le sbarre della gabbia significa che è sotto stress, molto probabilmente la gabbia è piccola e va cambiata. Se si alza sulle zampe posteriori e squittisce significa che è infastidito, meglio lasciarlo stare in quel momento. Lo sbadiglio è un buon segno, l’animale è rilassato. D’estate i criceti possono dormire fuori dalla tana, è normale significa che ha caldo. Possiamo posizionare una ciotolina di ceramica precedentemente messa in frigo nella gabbia, l’animale ci si sdraierà sopra e si sentirà meglio. La coprofagia (la pratica che consiste nel mangiare le feci) è assolutamente normale, in questo modo recupera delle vitamine. Il criceto è un animale delicato che va maneggiato con cura, per abituarlo al contatto possiamo offrirgli qualche leccornia dalle mani e, se il criceto lo permette, accarezzarlo mentre mangia. Solo quando il rapporto si sarà rinforzato sarà possibile sollevarlo in mano con le dovute precauzioni: attenzione che l’animale non si lanci, non hanno una buona percezione dell’altezza. Possiamo anche lasciare l'animale libero per un'oretta al giorno in un luogo sicuro, senza fili elettrici a terra, in cui il criceto non potrà farsi male.

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